venerdì 12 aprile 2013

LA PERSONA AL CENTRO


Carissimi signori purtroppo l'italiano come ogni altra lingua è interpretabile a volte, ed ognuno può comprendere una frase in base ad una propria lettura e può ragionare su essa proprio in base a come la assimila....
Il titolo del post di Alan non voleva denigrare la proposta avanzata in questi giorni da alcune forze politiche e da alcuni cittadini dicendo che non sanno quello che dicono, anzi noi pensiamo che conoscano benissimo quello di cui stanno parlando!!!
La nostra idea, che voi democraticamente e come è giusto che possa accadere non trovate corretta, è che gli alberi l'ecologia e l'ambiente della nostra città siano sicuramente importanti, ma che oggi come oggi forse ci sono temi piu attuali e riguardanti la PERSONA che andrebbero affrontati ( per questo c'è scritto di cosa stiamo parlando? ). Già la PERSONA: lavoratori, pensionati, esodati, imprenditori e molti altri di cui nessuno parla a Paderno Dugnano. Chiudono le fabbriche e la gente perde il lavoro, le Caritas sono sempre più piene e la gente non arriva a fine mese anche a Paderno, però i temi trattati sono i Tigli, beh signori noi non ci stiamo!!!!!
Vi ricordo poi che le stesse persone che si stanno prodigando per fermare l'iniziativa dell'amministrazione attuale sono gli stessi che hanno permesso di costruire un mostro di cemento come le Tilane dove di alberi e giardini per studenti e per chi ci abita ve ne sono ben pochi!!!! La nostra biblioteca è sicuramente bella e all'avanguardia però da studente vi dico che un posto all'aperto con alberi e panchine per studiare d'estate non sarebbe stato male.....Oggi si pensa agli alberi perchè è un modo per attaccare l'amministrazione comunale, ieri si pensava alla scuola di Calderara domani...chi lo sa....tutti temi validi e importanti, ma secondo noi strumentalizzati ed oggi meno primari di altri!!!
Voi siete liberi di pensare ciò che volete, ma non togliete a noi il potere di farlo e di dire che invece di usare certe argomentazioni per fare politica e screditare una o l'altra forza politica sarebbe bello tutti insieme lavorare per permettere alle PERSONE di ritrovare dignità e serenità perchè senza la gente e soprattutto senza gente motivata e gioiosa anche gli alberi e l'ambiente perdono di valore....questo naturalmente è un mio pensiero Davide Cattaneo.


CENTRIAMO IL FUTURO

5 commenti:

  1. Vorrei dare il mio modesto parere a riguardo, da cittadino che nei limiti del possibile segue le notizie riguardanti paderno.
    Penso che sia normale e giusto affrontare le questioni, ed i relativi interventi, a mano a mano che vengono poste, a meno che si giudichi la volontà di intervento sulla via sant’ambrogio, essa stessa del tutto superflua e fuoriluogo.
    Se il punto è questo, allora bisogna fare riferimento esclusivamente all’ac, poichè la questione della via sant'ambrogio è emersa nel momento in cui l'amministrazione comunale ha presentato un questionario per effettuare un intervento di riqualificazione, inizialmente legata alla condizione dei marciapiedi.
    Se invece le problematiche della via sant’ambrogio hanno una loro fondatezza, a quel punto mi sembra naturale il processo del confronto sull’individuazione della migliore scelta possibile, se non altro per lo spirito di partecipazione a cui la stessa amministrazione si è ispirata quando ha fatto il questionario. Questo non significa mancare di rispetto o rinnegare le questioni legate al lavoro, alla sicurezza, al fisco, al welfare, alle riforme strutturali e della pa, alle difficoltà di accesso al credito (tematiche in cui la capacità di intervento di un comune è limitata).
    Non c’è mancanza di rispetto nè da parte dell’ac che ha presentato il problema nè da parte dei cittadini, dove ci sono anche io, che puntano a preservare un filare alberato storico e favorire una pista ciclabile.
    Questo significa solo cercare di prendere delle buone decisioni sui temi trattati.
    Mi sembra che ora sia giunto il turno, essendo stato avanzato dall’amministrazione, di trattare questo tema.
    Personalmente ritengo che qualsiasi scelta inerente il patrimonio di paderno, sia esso storico che naturale, vada ponderato molto di più di quanto non sia stato fatto in passato, perchè si riflette sulla vita degli abitanti e quindi delle persone.
    E quando cito il passato mi riferisco tanto ad un passato recente quanto ad uno remoto, per essere preciso.
    Il caso Tilane mi trova particolarmente sensibilizzato a riguardo, purtroppo in modo negativo; mi riferisco in particolare alle costruzioni abitative ed infatti ho già scritto un post a riguardo.
    Mi sembra del tutto comprensibile il giudizio negativo su quanto costruito e sui responsabili (il plurale è fortemente voluto) pubblici, ed anche su chi ha costruito; proprio per questo motivo ritengo che questo fatto, insieme agli altri, debba rappresentare la spinta affinchè non vengano compiuti altri errori, siano essi di natura edilizia che di altra natura.
    Proprio con questo spirito ho proposto l’idea, buttata in un post, ma che mi piacerebbe vedere attuata, di non concedere più alcuna autorizzazione costruttiva (nemmeno per la sistemazione di un tombino) sul suolo di paderno all’impresa che ha edificato Tilane e quella che ha edificato sopra lares cozzi.
    Se il danno lì è stato fatto, da altre parti si può ancora evitare.
    Per quanto riguarda problematiche più importanti ed urgenti, alcune delle quali da voi citate in precedenza, credo che nessuno o niente vi impedisca di proporle e di approfondirle.
    Cordiali saluti

    Andrea

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    1. @Davide hai ragione l’italiano è interpretabile , al post di Alan la mia risposta era riferita in particolare alla parte finale del post , rimarcando che quello che si sta facendo non è questione di bar o criticare solo per criticare o per campagna elettorale ma esistono e sono state fatte proposte concrete per la soluzione dell’argomento.
      Per quanto riguarda il discorso che esistono problemi più importanti da affrontare concordo con te, ed infatti il nostro agire non si ferma solo ai tigli di via Sant’Ambrogio , ma ad esempio nei mesi scorsi abbiamo girato per i vari quartieri della città portando la nostra analisi e le nostre proposte al PGT che si sta approvando, il quale a seconda delle scelte che vengono prese può cambiare il modo di vivere la nostra città, domani saremo presenti con un banchetto presso il Parco della cava nord per raccogliere firme per la presentazione di una legge sui rifiuti zero.
      Come sai gli argomenti da trattare sono e possono essere tanti ,ed ogni associazione fa le proprie scelte, ad esempio voi vi siete fatti carico dell’argomento della partecipazione, altri quello delle case o della scuola , questo non vuole dire che se non si tratta di economia o di lavoro siano tutte iniziative inutili , perchè ognuna di esse ha un riscontro positivo o negativo sulla vita delle persone.
      Permetti un momento di polemica , ma ti ricordo che non tutte le persone che si prodigano per i tigli sono responsabili della costruzione del “mostro biblioteca” , molte di loro non centrano affatto è in quel periodo non facevano politica.
      Io invece sono uno dei “responsabili” e mi permetto di dirti che è vero si poteva fare meglio ma prima di parlare o dare giudizi è meglio che ti informi sul perché delle scelte fatte. Ti ricordo che quell’area era una fabbrica in disuso e che nel vecchio Prg era definita come area ad alta densità abitativa, con l’operazione Tilane si è riusciti a dotare la città di una nuova biblioteca ed a ridurre la volumetria edificatoria.
      Giorgio Rossetti

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    2. Signori ho la fortuna di conoscere quali tipo di persone voi siate ed ho la massima stima per ciò che fate e che avete fatto....chiusa questa premessa volevo chiudere anche l'argomento Tilane visto che comunque possa esser posta la questione quel progetto così come è stato fatto non è di mio gradimento, ma parlo per me!!!
      A me piace il dialogo costruttivo e non la critica distruttiva fine a se stessa quindi vi chiedo scusa se le nostre, e le mie, parole sono sembrate banali e provocatorie, il nostro intento era solo di far sentire la nostra stanchezza e la nostra delusione per il solito modo di agire delle forze politiche.
      Cercherò di essere chiaro perchè con questo post voglio chiudere l'argomento da parte mia...ogni volta che salta fuori l'ac con qualche idea riguardante il PGT succede un putiferio e questo secondo me non è un bene per Paderno Dugnano. Allora ragionerò per punti per non essere frainteso:
      - L'ac non è stata in grado di ascoltare la gente, le PERSONE, prima di fare proposte altrimenti non si sarebbe arrivati ad avere certi problemi ( ed a questo si allaccia il nostro progetto quartieri )
      - l'opposizione o chi di dovere non ha saputo dialogare con l'ac o agire per tempo con una adeguata informazione verso la gente per evitare che poi ci fossero questi problemi
      - ogni volta che si avvicinano le elezioni si gioca al buono il brutto ed il cattivo, l'ac propone poi va incontro ai cittadini e per finire dice abbiamo fatto come dite voi; gli altri partiti giocano al lupo cattivo e per giorni e settimane propongono raccolte ferme per farsi vedere e apprezzare dalla gente ( perchè certe cose si sanno prima non bisogna sempre aspettare l'ultimo per agire ) però a mio parere fa comodo così
      - ed io e Centriamo il Futuro siamo stanchi di questo modo di agire perchè pensiamo che con più dialogo rispetto e comprensione si eviterebbero tanti problemi per i cittadini e per la politica
      - secondo voi faccio demagogia? beh non posso rispondervi perchè spero di non farla, ma solo le mie azioni mi potranno dare ragione, fatto è che il nostro progetto quartieri centrato sulla valorizzazione del cittadino per la vita del nostro Comune è aperto al dialogo pacifico e costruttivo con tutti e per tutti e vi invito a parteciparvi lunedì sera proprio al quartiere di Palazzolo così magari chiariremo la faccenda dei Tigli ;-)
      - salutandovi dico che io sono con voi dal punto di vista dei tigli che per me vanno salvaguardati, ma penso anche che tanto clamore vada maggiormente dato alle fabbriche che chiudono ed ai commercianti che vengono rapinati quasi ogni giorno....solo questo mettendo al primo posto il ragionamento costruttivo e le Persone, anche se poi so che non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere e sordo di chi non vuol sentire.
      A presto
      DAVIDE

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  2. Grazie Davide, per quanto mi riguarda nella tua risposta mi ci ritrovo maggiormente e non posso che condividerla. Solo una riflessione riguardante il discorso del Buono del brutto e del cattivo. Sulla questione dei Tigli, da che mi ricordo esisteva una vecchissima dichiarazione di un assessore che li avrebbe volentieri tagliati all'istante. Per anni la questione è stata dimenticata a favore di altre e ben più tragiche vicende, per tornare solo recentemente in evidenza. Davanti alla più facile scelta, giustificata da un numero ridotto di risposte a un questionario localizzato, diversi hanno iniziato a chiedersi se esistevano altre alternative e se la cosa riguardava altri. Alla fine, per poter spiegare i termini della questione e illustrare le alternative è necessario muoversi per incontrare i cittadini e questo, può essere fatto intercettandoli nei posti che maggiormente frequentano. Se il questionario comunale ha raccolto così poche risposte può essere motivato dal fatto che, in effetti dei Tigli non interessi nulla agli abitanti della zona o che forse non era lo strumento adatto. Certamente mettendosi con un banchetto in mezzo a un marciapiede si ha visibilità maggiore di un questionario infilato in casella. Questo non vuole però significare che il fine sia quello di porsi in evidenza e farsi apprezzare ma forse, sia piuttosto quello di voler informare e partecipare. Purtroppo per impegni pregressi potrei avere difficoltà a partecipare Lunedì a Palazzolo, ma se riesco farò volentieri di tutto per esserci.

    Grazie
    Massimo Negrisoli

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  3. ma fate schifo io ho detto un questionario tontiiiiiiii

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